Ci avviciniamo alla nuova stagione 2014-2015 in cui Tessa e Scott sappiamo per certo non gareggeranno (
LINK). Come già preannunciato più e più volte, quest'anno il tema della compulsory sarà proprio il paso doble. Ma chi sono gli eredi (se ci sono) di quella che ormai sembra essere una disciplina
indefinita nella sua
non-tecnica?
Sicuramente Skate Canada conta di perpetuare una buona generazione, per lo meno per i prossimi quattro anni, con le due coppie secondi/terzi canadesi, e dare una buona spinta per cercare di colmare il vuoto che inevitabilmente si è creato. Penso che sicuramente il fatto che queste due coppie condividano ormai anche gli stessi allenatori faciliti il processo di integrazione.
Proprio a questo proposito, Weaver e Poje hanno appena proposto la loro SD al Nebelhorn Trophy, dove hanno ricevuto un consistente punteggio di 65.59. La coreografia è bella, i due ragazzi si muovono abbastanza bene, lenti in alcuni tratti, ma con un buon blade run e sicuramente un grosso sforzo coreografico e di transitions. Ma il punto: si presentano da argento mondiale, proprio come si presentarono Tessa e Scott l'anno scorso a inizio stagione e alle Olimpiadi.
C'è un fondamentale problema: sebbene WP - attualmente una delle coppie migliori in circolazione tra tutte le coppie di danza nel circuito - abbiano "osato" fare qualcosa di diverso (penso ai twizzles fantastici che hanno proposto o all'imitazione no touch a là VM, nonché il sollevamento ricco di diverse posizioni) NON potranno mai essere Virtue Moir. Nessuno potrà mai essere VM, per lo meno in questa generazione. "Once in a generation", un po' come Eistein. E la fortuna che abbiamo avuto nel vederli competere sicuramente è grandissima.
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imitazione della no touch con un passaggio di choctaw esterno estremamente difficile. Sicuramente il tentativo è apprezzabile. Ma... |
Di Choctaws così ne ho visti molti, anche da parte di Chock Bates, ovviamente non in frontale, ovviamente non così vicini, ovviamente non così inclinati, ovviamente non con la anche perfettamente chiuse. E Chock Bates sono un'altra coppia palpabile al podio mondiale, quest'anno!
ma senza andare molto lontano nel tempo:
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Mi piace pensare che delle skating skills di Tessa e Scott tutti abbiano sempre parlato, ma di quelle di Meryl e Charlie mai. Solo frasi pre-confezionate come "oh che twizzles veloci", "oh che perseveranza", "oh che energia", "oh che dedizione" ecc. Ma mi piace pensare anche che, senza Virtue Moir, Davis e White non sarebbero mai esistiti. Oh si perché Davis e White sono stati portati su a suon di punteggio proprio come anti-Virtue Moir. Prima del 2009 Meryl e Charlie non erano nessuno, ahimè per loro. - ricordiamo che DW hanno fallito più volte nel circuito junior, dove invece VM erano delle stelle già nate e brillavano già, forse troppo, e forse, bisognava trovare un modo di oscurarle, lasciando magari che vincessero qualcosa per poi terminare la loro carriera da sconfitti - |
Eh si Tessa e Scott sono Tessa e Scott. Ma sebbene nella loro era avessero bisogno della famosa e sana rivalità per un sano e buon marketing/auditing (ah non sia mai!), il sistema ha concesso a un'altra coppia di vincere tutto e di poterli facilmente oscurare (si sa che DW hanno vinto tutto, davvero tutto, nella carriera senior, mentre a Tessa e Scott mancano ben 4 titoli di GPF)... sulla carta, ovviamente.
Si perchè i punteggi possono essere dati come si vuole, le federazioni possono pure scegliere i giudici che più aggradano il sistema e la singola gara, l'ISU può organizzare seminare per questi giudici e portarli a votare per la coppia già predestinata a vincere, ma sarà tutto un pezzo di carta, un pezzo di storia se vogliamo, un qualcosa che è successo e mai più si ripeterà, un istante, un nome scritto.
Ma i fatti, quelli al di là della maschera "matrix" costruita attorno a questo sport in cui ogni anno assistiamo a diversi outcomes, a diverse interpretazioni e programmi, una matrix dove commentatori e giornalisti sono tutti d'accordo a determinare un qualcosa che viene inculcato da subito, ebbene, sotto questa matrice ci sono le skating skills di Tessa e Scott, che sono le migliori che si siano mai viste in tutto il mondo della danza sul ghiaccio.
Tutto questo ovviamente verrà dimenticato: perché ogni anno è una nuova gara, e ciò che rimane sono le medaglie, i campioni che vincono, e i perdenti che si riscattano. La gente dimentica ciò che vuole e non presta attenzione a ciò che non desidera ascoltare o capire. E così lo sport prosegue, traendo il business dal suo divertimento.
I dati oggi ci dicono che WP hanno lo stesso peso di VM, si presentano con un argento in mano, e oggi, potrebbero vincere quell'oro mondiale tanto atteso e tanto bramato per i 4 anni da Tessa e Scott e da Meryl e Charlie, ma la differenza qual'è? C'è davvero una differenza nel vincere tante o poche medaglie? La medaglia ti rende il pattinatore migliore al mondo? O sono le qualità sul ghiaccio e la padronanza tecnica? Come cambiano facilmente le prospettive in uno sport dove anche quel briciolo di tecnica e obiettività che poteva vantare è stato lentamente disgregato.